La risposta alla crisi dettata dalla pandemia? Ancora una volta, è il digital marketing a fornirla. Le opportunità fornite dal digitale sembrano infatti essere le direttrici del futuro dello sviluppo produttivo del Paese.
TikTok e ricerca del lavoro? Apparentemente, due mondi separati: la natura giocosa del social network più amato del momento dagli under, a primo impatto, niente ha a che fare con una dimensione professionale.
Sono sempre più importanti, e rappresentano il frutto di una pandemia che non ha fatto altro che accelerare, in maniera diremmo definitiva, il processo di trasformazione digitale.
Più Facebook che Instagram, ancora tanti margini per quanto riguarda l’influencer marketing, e una complessiva forte accelerazione nell’utilizzo del digitale e nell’adozione di strumenti digitali per fare business.
Per un utente, molto spesso, è più facile parlare che digitare. È per questo che la ricerca vocale su Google sta assumendo un’importanza sempre maggiore, e diventa una strada sempre più percorsa, da diverse tipologie di utilizzatori del più importante motore di ricerca.
Almeno una volta, negli ultimi anni, vi sarà capitato di ascoltare le parole “quarta rivoluzione industriale”, sempre più spesso utilizzate per descrivere il contesto in cui siamo immersi.
Un deciso percorso di crescita, quello dell’e-commerce in Italia. Lo testimoniano i dati del primo semestre del 2021, che annunciano come il settore abbia registrato un +78% davvero significativo.
È un momento per certi versi molto importante per il mondo dei social network, per il settore delle applicazioni mobili, e in generale per il digital marketing. TikTok ha appena battuto Facebook nella classifica delle app più scaricate nel 2021, relativamente al mese di maggio.