La Corte di Cassazione, con ordinanza 27199 del 26 ottobre 2018, ha rigettato il ricorso di una ex dirigente (Direttore Supply Chain di un gruppo biochimico italiano) la quale aveva impugnato il recesso intimatole dal datore di lavoro per soppressione della sua posizione lavorativa sostenendo che la posizione da lei coperta «non solo non era stata soppressa, ma addirittura che il settore era stato potenziato, stante l'adibizione ad esso di nuovi assunti e di personale già dipendente».
Gli eurodeputati della commissione affari legali hanno approvato una proposta di direttiva per garantire un’equa protezione in Europa per chi segnali le violazioni del diritto Ue in materia di evasione fiscale, corruzione, protezione dell’ambiente e della salute e sicurezza pubblica.
I trattamenti di dati previsti dal 1 gennaio 2019 possono violare la normativa sulla protezione dei dati. Sproporzionata raccolta di informazioni e rischi di usi impropri da parte di terzi.
Modelli e regole semplificati per il le PMI tenute al Registro Privacy in base al Gdpr: le istruzioni del garante e le Faq sul registro delle attività di trattamento.
Il Garante impone una sanzione di 10 milioni alla Apple per aver penalizzato alcuni modelli di iPhone. Non solo: informazioni non corrette ai consumatori su come usare le batterie al litio. Ammenda da 5 milioni per la società coreana, sotto accusa per il modello Note 4.
Se c’è crisi in azienda il datore di lavoro è libero di licenziare chi vuole, ma se intende mandare a casa almeno 5 dipendenti nell’arco di 120 giorni deve prima trovare un’intesa coi sindacati sui criteri di scelta del personale in esubero.
La Corte di Cassazione ribadisce che la firma sulla busta paga per ricevuta non ha alcun valore, se non quello dell'avvenuta consegna della stessa.
Ingiustificato il licenziamento per scarso rendimento determinato dall’elevato numero di assenze per malattia che non esauriscono il periodo di comporto. Ad affermarlo la Cassazione con sentenza n. 10963/2018.