Dai trend di selezione alle politiche retributive, fino alle previsioni sulle tendenze occupazionali dei prossimi mesi. Questi i principali temi affrontati nell’edizione 2017 della Hays Salary Guide, l’indagine annuale sull’andamento del mercato del lavoro in Italia, condotta da Hays - uno dei leader mondiali nel recruitment specializzato - coinvolgendo un campione di oltre 250 aziende e più di 1.400 professionisti.
Via libera definitivo al c.d. Jobs Act del lavoro autonomo. Con 158 voti favorevoli, 9 contrari e 45 astenuti, il Senato ha approvato in via definitiva il 10 maggio 2017 il disegno di legge n. 2233-B recante "Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato".
Il concetto di Industry 4.0 in generale riporta, ancora una volta, l’uomo al centro delle innovazioni e fautore consapevole della pervasività tecnologica su ulteriori processi e sistemi aziendali, come i concetti di formazione aumentata, maggiore flessibilità generale, maggiore condivisione, ricerca e selezione di professionalità adeguate, maggiore velocità di cambiamento, maggiore controllo automatico e nascita di nuove professionalità; in tutti i report e studi relativi al 4.0 si leggono indicazioni coincidenti.
Ad oggi, e sempre di più, le aziende si devono confrontare su come la rete sia diventata un luogo di competenze orizzontali, modificando i sistemi di business e, di conseguenza, anche i fabbisogni di risorse, in particolar modo all’interno di un settore trasversale come quello dell’Information Technology.
“È fatto divieto al datore di lavoro, ai fini dell’assunzione, come nel corso dello svolgimento del rapporto di lavoro, di effettuare indagini, anche a mezzo di terzi, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore, nonché su fatti non rilevanti ai fini della valutazione dell’attitudine professionale del lavoratore”
Il sistema di TR (Total Reward) rappresenta la totalità dei sistemi di retribuzione che l’impresa adotta con lo scopo di attrarre e motivare le persone nell’ottica di orientare i comportamenti perseguendo gli obiettivi aziendali attesi. Durante gli ultimi anni il concetto di TR ha fatto molti passi in avanti, e i professionisti delle risorse umane hanno dato contributi significativi.
La definizione di lavoro accessorio fornita dall’INPS è la seguente: “per prestazioni di lavoro accessorio s’intendono attività lavorative che non danno luogo, con riferimento alla totalità dei committenti, a compensi superiori a 7.000 euro (9.333 lordi) nel corso di un anno civile (1° gennaio-31 dicembre).”
Un'assunzione su 5 tra quelle che le imprese hanno in programma nei primi tre mesi del 2017 può comportare qualche difficoltà a reperire le risorse umane adeguate.