Covid, antivirale Paxlovid: negli Usa sarà prescrivibile in farmacia

Paxlovid

Negli Usa la pillola anti-Covid Paxlovid sarà presto prescrivibile in farmacia.

L’Agenzia americana del farmaco Fda ha infatti rimodulato l’autorizzazione all’uso di emergenza (Eau) per il medicinale Pfeizer, a base di Nirmatrelvir e Ritonavir, al fine di autorizzare i farmacisti con licenza statale a prescrivere la terapia ai pazienti idonei.

Sarà fondamentale in tal senso valutare attentamente lo stato del paziente per un’oculata prescrizione di Paxlovid.

La Fda attraverso questa scelta intende riconoscere l’importanza del ruolo che i farmacisti hanno svolto durante la lotta alla pandemia, nonché di rendere tempestivo, l’accesso alla prescrizione per i pazienti bisognosi.

Il Paxlovid deve essere assunto entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi, pertanto l’autorizzazione ai farmacisti con licenza statale potrebbe accelerare notevolmente la somministrazione.

I documenti da presentare al farmacista

Per permettere al farmacista di avere tutte le informazioni necessarie a una prescrizione appropriata, i pazienti positivi al Covid dovranno presentare regolare fascicolo sanitario nonché analisi degli ultimi mesi, in modo da escludere eventuali problemi al fegato o ai reni.

Per dipanare eventuali perplessità o chiarirsi circa la somministrazione di altri medicinali, i farmacisti potranno interfacciarsi con i medici del paziente, in modo da arginare eventuali interazioni potenzialmente dannose con il Paxlovid.

Qualora il farmacista non dovesse avere un quadro clinico chiaro rispetto allo stato del paziente, è tenuto a indirizzarlo a uno specialista o a un altro prescrittore autorizzato, in modo da verificare e modificare all’occorrenza il piano terapeutico.

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