CCNL chimico farmaceutico 2022: PDF tabelle retributive e livelli
Tutto ciò che c’è da sapere su questa tipologia di contratto di lavoro, e su come disciplina ferie, preavviso e malattia
Un argomento di fondamentale importanza per tutti coloro i quali lavorano nel settore, che si tratti di imprenditori o di dipendenti. Il CCNL chimico farmaceutico 2021, entrato in vigore dal 1° gennaio scorso e rinnovato fino al 2022, presenta numerosi aspetti interessanti da analizzare, in particolar modo riguardo quanto viene specificato per ferie, preavviso e malattia, ma anche sulla suddivisione in livelli delle mansioni, e sulle tabelle retributive.
CCNL chimico farmaceutico, ecco cos’è
Nel gergo comune, ma anche per alcuni aspetti tecnici, il contratto chimico farmaceutico viene spesso indicato con la sigla CCNL. Questo acronimo indica una tipologia di contratto di lavoro stipulato tra le organizzazioni rappresentative dei lavoratori e le associazioni dei datori di lavoro (o un singolo datore).
Si tratta di una vera e propria fonte normativa che definisce concordemente le regole che disciplinano il rapporto di lavoro, in un accordo stipulato a livello nazionale per categorie di lavoratori. Sebbene si tratti in questa sede di CCNL chimico farmaceutico, questa tipologia di contratto può essere applicata a diversi settori che vengono interessati da modalità di contrattazione collettiva.
Il contratto chimico farmaceutico si applica a dipendenti di aziende operanti in ambiti diversi tra loro, riuniti sotto un’unica dicitura, regolando i rapporti di lavoro con dipendenti di aziende chimiche, farmaceutiche, ma anche di ingranaggi, di lubrificanti, sostanze abrasive, cere e lumini.
Contratto chimico farmaceutico livelli: questa la suddivisione del CCNL 2022
Una delle caratteristiche del CCNL chimico farmaceutico è quella di suddividere a seconda delle mansioni compiute nel corso della propria attività lavorativa il quadro dei dipendenti in alcuni livelli:
- Livello A: Quadri;
- Livelli B, C, D, E: impiegati e operai;
- Livello F: impiegati e operai addetti a operazioni che non richiedono specializzazioni o conoscenze specifiche.
Questi sei compartimenti si suddividono a loro volta in diversi sottolivelli, per i quali vengono specificate le relative mansioni.
CCNL chimico farmaceutico Livello A: Quadri
- Livello A1, mansioni di: Responsabile con importante e lunga competenza che lavora in autonomia e coadiuvando l’intero distretto
- Livello A2, mansioni di: Responsabile di unità o stabilimento
- Livello A3, mansioni di: Responsabile intera area
CCNL chimico farmaceutico Livello B: impiegati e operai
- Livello B1, mansioni di: Product manager, informatore scientifico, capo ufficio, capo area
- Livello B2, mansioni di: Responsabile e coordinatore di settore, progettista, capo reparto
CCNL chimico farmaceutico Livello C: impiegati e operai
- Livello C1, mansioni di: Specialisti, possibile coordinamento di alcuni lavoratori (coordinatore, addetto vendita senior)
- Livello C2, mansioni di: Assistente, organizza e supporta gli operatori (contabile, programmatore, addetto vendita)
CCNL chimico farmaceutico Livello D: impiegati e operai
- Livello D1, mansioni di: Lavoratori specializzati che svolgono in autonomia la mansione (contabile, disegnatore, addetto al servizio clienti, caposquadra, strumentista, colorista)
- Livello D2, mansioni di: Addetto collaudi, operatore marketing, segretario
- Livello D3, mansioni di: Addetto contabilità, spedizione, acquisti, reception, operatore manutentore
CCNL chimico farmaceutico Livello E: impiegati e operai
- Livello E1, mansioni di: Lavoratori autonomi su procedure definiti e soggetti a un supervisore
- Livello E2, mansioni di: Addetto alla segreteria, operatore polivalente, operatore controllo delle proprietà prodotto
- Livello E3, mansioni di: Addetto archivi, magazziniere carrellista
- Livello E4, mansioni di: Campionatore, spedizioniere
CCNL chimico farmaceutico Livello F: impiegati e operai
- Livello F, mansioni di: Impiegati e operai con generiche mansioni che non richiedono competenze specifiche
Contratto chimico farmaceutico: info su ferie, preavviso e malattia
Accanto alla suddivisione in livelli, il contratto chimico farmaceutico specifica in maniera piuttosto precisa qual è la disciplina circa le ferie e il preavviso in caso di dimissioni, ma anche per quanto riguarda una condizione di malattia.
Più precisamente, viene specificato come i lavoratori assunti con CCNL chimico farmaceutico, così come tutti gli altri lavoratori, hanno diritto a un congruo periodo di riposo per il recupero del benessere psicofisico. Il dipendente ha diritto a 4 settimane di ferie all’anno per anzianità di servizio fino a 10 anni e a 5 settimane di ferie all’anno per anzianità di servizio oltre i 10 anni.
Come detto, il CCNL presenta anche indicazioni per quanto riguarda il preavviso da dare in caso di dimissioni del lavoratore. Se un lavoratore in prova può dimettersi senza preavviso, chi è assunto regolarmente e definitivamente deve rispettare i termini previsti dalla legge, pena un possibile addebito della cosiddetta indennità di preavviso.
Parimenti, va dato un preavviso anche per comunicare una malattia: in questo caso, il datore di lavoro va avvisato appena possibile, entro al massimo 4 ore dall’inizio della giornata lavorativa. Fanno ovviamente eccezione a questa regola i casi di giustificato impedimento. Nel periodo di malattia occorre che vi sia la visita del medico di mutua, affinché rediga il certificato e lo invii all’Inps e al datore di lavoro per via telematica.
Tabelle retributive CCNL chimico farmaceutico, il PDF
Accanto alla situazione normativa in materia, il CCNL ha enunciato anche le tabelle retributive che spettano a ogni lavoratore del settore chimico farmaceutico, indicando il suo trattamento contrattuale vigente, indicando incremento TEM, TEM mensile (e, per essi, Minimo e IPO), così come l’EDR.
by
Redazione Alma Laboris