“La cardiologia italiana è in buona salute e la nuova svolta saranno le cure personalizzate”. Queste le parole di Antonio Rebuzzi, docente di Cardiologia all’Università Cattolica di Roma e direttore della Terapia intensiva cardiologica del Policlinico Gemelli ad Adnkronos Salute.
Vengono definiti “orfani” i farmaci destinati alla cura delle malattie rare. Le aziende farmaceutiche sono solitamente restie a produrre questi farmaci seguendo le comuni condizioni di mercato, poiché i capitali investiti per supportare la ricerca e lo sviluppo dei prodotti non vengono recuperati attraverso le vendite a causa della scarsa domanda.
L’industria medicale da sempre è un ambiente estremamente competitivo, la competenza degli esperti che lavorano nel settore del Regulatory Affairs ha un valore strategico per l’economia aziendale soprattutto quando ha una forte vocazione commerciale.
Un recente studio ha evidenziato, per la prima volta, spazi perivascolari allargati nel cervello di chi soffre di persistenti attacchi di emicrania. In prossimità di questi spazi nel cervello emicranico sono emerse anche lievi lesioni delle fibre nervose.
Sebbene il concetto di Medicina di precisione non sia recente (risale, infatti, al 1952), solo negli ultimi anni, grazie anche allo sviluppo delle recenti tecnologie, quest’ultimo si è diffuso a macchia d’olio apportando grandi cambiamenti nella ricerca e nella cura di gravi patologie. Se la personalizzazione delle terapie apre a nuove possibilità, questo processo di sartorializzazione alimenta anche nuove discussioni e accesi dibattiti.
L’epilessia è un disturbo neurologico caratterizzato dalla predisposizione all’insorgenza delle crisi epilettiche ed è una delle malattie neurologiche maggiormente diffuse: solo in Italia si contano all’incirca 500.000 pazienti.
L’aggregazione delle farmacie è un fenomeno in continua espansione che consente di diversificare e ampliare i servizi da proporre alla clientela, nonché di poter attingere da nuove e diverse competenze per ottenere una maggiore visibilità sul mercato.
All’International Congress On Obesity 2022 sono state presentate le nuove linee guida per l’idoneità alla chirurgia bariatrica.