Come fare pubblicità su Youtube: benefici dell’advertising

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Youtube non ha certamente bisogno di presentazioni: da anni la piattaforma ottiene miliardi di visualizzazioni all’ora grazie all’infinita varietà di contenuti presenti e ad oggi è il secondo sito più visitato nel mondo.

Non c’è da stupirsi quindi se tantissime aziende scelgono di promuovere la loro realtà attraverso annunci sponsorizzati e contenuti video.

Già durante il periodo di lockdown tantissime persone si sono rivolte alla piattaforma per cercare informazioni, vedere recensioni di beni e servizi, che poi hanno acquisto online.

Promuovere la propria attività su Youtube può essere una buonissima idea per stravolgere e far crescere il proprio business: vediamo nel dettaglio le tipologie di annunci disponibili e quali possono essere i benefici.

Gli annunci disponibili: le tipologie fondamentali

Per fare Youtube advertising è fondamentale scegliere la tipologia di annuncio più adatta per il tuo brand: ogni annuncio ha le sue caratteristiche, pertanto nello scegliere è importante tenere bene il risultato che si intende raggiungere.

Di seguito, le tipologie di annunci disponibili.

  1. Gli ignorabili: noti anche come pre-roll o mid-roll, possono trovarsi al centro del video e in un certo senso sono molto simili alle pubblicità che vediamo in televisione: dopo 5 secondi possono essere saltati e in qualità di inserzionisti si è tenuti al pagamento solo se gli spettatori sceglieranno di continuare a guardare l’annuncio per almeno 30 secondi.
  2. I non ignorabili: senz’altro un tipo di pubblicità più invasiva! Questa tipologia di annuncio è particolarmente indicata ad associazioni ed enti che vogliono veicolare un determinato messaggio sociale: il video in questi casi deve essere estremamente attrattivo, altrimenti le persone non lo recepiranno ugualmente, anche se sono costrette a guardarlo.
  3. I discovery: sono costituiti da un’immagine in miniatura e da qualche riga di testo, possono variare per dimensione effettiva e per posizione di pubblicazione. Gli utenti che fanno la loro ricerca e trovano l’annuncio sponsorizzato possono scegliere poi di cliccare sul contenuto per poi essere indirizzati sul sito web o sul canale youtube del brand visualizzato.
  4. Annunci non video: come ad esempio gli annunci display, piccole animazioni con poche righe di testo, formate da un link che deve essere cliccato per arrivare al sito web.

Queste appena evidenziate, sono solo alcune delle possibilità offerte da Youtube per poter elaborare la propria campagna di advertising: non resta che scegliere il proprio target di riferimento e iniziare a strutturare una campagna di digital marketing che possa rivelarsi vincente.

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