Mercato digitale italiano: resiste nel 2020, per 2021 atteso +3,5%

Mercato digitale italiano

Il mercato digitale italiano resiste al calo generale avvertito da tutti i settori della nostra economia nel 2020. Lo annuncia l’ultimo report Anitec-Assinform, all’interno della analisi annuale sull’andamento del digitale in Italia.

Una chiusura, quella dell’anno solare, migliore rispetto a quanto si prevedeva, quasi in tendenza flat (-0,6%), in un contesto di calo generalizzato dell’intera economia causato dall’emergenza sanitaria.

Il lieve ribasso del mercato digitale consente al settore di arrivare a 71,5 miliardi di euro, con una dinamica meno drammatica rispetto ad altri settori. Il risultato, rispetto alle previsioni, è stato decisamente migliore rispetto alle aspettative formulate a novembre 2020, quando le previsioni raccontavano di un calo annunciato del 2%. Niente che sarebbe stato troppo drammatico, anche in quel caso, ma comunque un risultato migliore delle aspettative, che coinvolge tutti i comparti, a esclusione dei servizi di rete, per effetto della pressione sulle tariffe.

In progressione netta Servizi ICT, che registrano 12,7 miliardi di euro, per un +3,3%, e Dispositivi e Sistemi, che invece registrano 19,3 miliardi, +1,3%. Anche per i Contenuti Digitali e Digital Advertising (12.623 milioni, +4,4%) l’andamento è stato molto positivo rispetto alle dinamiche generali.

Nel 2021 è invece attesa una crescita del 3,5%, nonché dinamiche in miglioramento in tutti i comparti e Digital Enabler, sulla spinta di un miglioramento della situazione sanitaria del Paese, che genera fiducia nei consumatori nel clima economico complessivo.

 

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