Lavoro nel digitale, la domanda torna a crescere nel biennio 2021-2022

Lavoro nel digitale, la domanda torna a crescere nel biennio 2021-2022

La domanda di lavoro nel settore del digitale tornerà a crescere nel biennio 2021-2022.

È quanto afferma Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, alla presentazione delle ultime rilevazioni sul digitale in Italia e sulle previsioni di mercato ICT al 2022, realizzate con la collaborazione di NetConsulting Cube.

Stando a quanto annunciato, la centralità del digitale nel rilancio del Paese tornerà a essere prorompente a partire da quest’anno, a differenza del terribile 2020 in cui, invece, anche questo settore ha pagato le spese.

Le statistiche di Anitec-Assinform raccontano di una domanda che, nel 2020, in piena emergenza sanitaria, limiterà il calo al 2%, per poi crescere del 3,4% nel 2021 e del 3,3% nel 2022. Una scelta importante, come testimoniano i dati, che prevedono circa 73 miliardi di euro di crescita in quest’anno e 3,3% di plus nel prossimo, relativamente alla domanda di lavoro nel settore.

Per la precisione, le crescite stimate sono: per i Dispositivi e Sistemi del 5,5% nel 2021 e del 5,2%nel 2022; per il Software e le Soluzioni ICT del 7,6% nel 2021 e del 6,4% nel 2022; per i Servizi ICT, del 7,8% nel 2021 e del 7,2% nel 2022; per i Contenuti e Pubblicità Digitale, del 6,5% nel 2021 e del 5,4% nel 2022. Prevista, inoltre, una dinamica più forte per la componente business (+5,3% nel 2021 a circa 43,2 miliardi di euro, e +4,6% nel 2022, a più di 45,1 miliardi) che per quella consumer (+ 0,9% nel 2021, a circa 29,7 miliardi, e +1,5% nel 2022 (a circa 30,2 miliardi).

 

 

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