Perché esportare e di cosa concretamente si deve occupare un Export Manager?

Perché esportare e di cosa concretamente si deve occupare un Export Manager?

Il settore Export può rappresentare per l’Italia una sempre maggiore fonte di ricchezza e di slancio economico. Oggi più che mai le aziende italiane devono ingegnarsi, devono dotarsi di figure qualificate e focalizzare azioni e investimenti sull’Export.

Le piccole medie imprese, in particolare, hanno il dovere di vivere un cambiamento radicale, dato l’alto potenziale dei prodotti italiani e l’ottima considerazione del Made Italy nei Paesi emergenti. Si assiste, infatti, ad una crescente richiesta da parte di una grande fetta della popolazione mondiale, di prodotti di qualità e stile distintivi, in cui le aziende italiane eccellono. Il «Made in Italy» è percepito come prodotto di qualità ed è molto richiesto nel mondo.

Secondo quanto regolamentato dall'art.16 della legge 166 del 2009 solo i prodotti totalmente fatti in Italia (cioè progettati, fabbricati e confezionati in Italia) possono fregiarsi dei marchi Made in Italy, 100% Made in Italy, 100% Italia, tutto italiano, in qualsiasi linguaggio essi espressi, con o senza la bandiera italiana. Ogni abuso è punito dalla legge.

Tuttavia, vendere fuori dai propri confini non è cosa facile e regna, ancora troppo spesso, l’improvvisazione in quello che è un delicato processo e che vede molte competenze in capo a chi deve ricoprire ruoli strategici in ambito Export.

 

Cosa deve sapere e saper fare un Export Manager?

Perché esportare e di cosa concretamente si deve occupare un Export Manager?Certamente, dovrà avere un quadro chiaro della situazione sociale ed economica dei Paesi in cui esportare; conoscere le tendenze e le opportunità di mercato, ovvero i settori più dinamici e con maggiori potenzialità per i prodotti italiani; analizzare le caratteristiche di un prodotto in relazione allo specifico mercato di interesse, studiare gli elementi di interculturalità, i canali di distribuzione, le procedure doganali, l’etichettatura, la necessità di registrazione marchi, aspetti fitosanitari, focus su barriere non tariffarie; dovrà inoltre organizzare e gestire piani di marketing di prodotti o linee di prodotti, utilizzare la strumentazione finanziaria a supporto di iniziative di scambio commerciale, Implementare piani di comunicazione volti a supportare le strategie di marketing.

Lavoro bellissimo e stimolante se guardato, peraltro, nella prospettiva di valorizzare e tutelare i nostri prodotti, le nostre idee, la nostra Italia.

Siamo pronti per i continui cambiamenti che il mercato richiede? Potranno le aziende proteggersi dalla forte concorrenza dei paesi emergenti e non farsi soffiare i mercati che sono la fonte della nostra ricchezza?

Ogni impresa deve poter contare su figure professionali qualificate, che conoscano in profondità l’azienda (la sua struttura e la sua economia) ed il prodotto; che conoscano la tecnica degli scambi internazionali, comprendano i meccanismi che regolano il commercio, l’economia e la politica internazionale; che abbiano attitudine a comprendere bisogni altrui (empatia), che posseggano il gusto per la ricerca di nuovi clienti e mercati (esplorazione), che siano dotate di capacità di creare valore per l’azienda e per i clienti (valore), che abbiano attitudine a ragionare in termini strategici (strategia), siano perseveranti ma rapidi nell’azione al momento opportuno, che amino viaggiare e imparare nuove lingue e interagire con culture diverse.

Negoziare con altri Paesi implica essere generosi e vivere pienamente la loro cultura. La conoscenza di regole, valori, credenze e usi è di grande aiuto per chi voglia comprendere e farsi comprendere da persone appartenenti ad altre culture.

Tutti noi scegliamo e riconosciamo i marchi e i prodotti che rispecchiano i valori che condividiamo! Amare il mondo è amare l’Italia.

 

Dott.ssa Giuliana Gaudiosi

(Hr Business Partner Alma Laboris Business School)

Image

 

 



POTREBBE INTERESSARTI


Cookie Privacy

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.