Imprenditoria femminile, al vertice solo una donna su quattro. Ma il trend è in (leggera) crescita

Imprenditoria femminile

Solo in un’azienda su quattro al vertice c’è una donna. Lo rivela l’ultimo rapporto Unioncamere sull’imprenditoria femminile.

Secondo quanto riportato dall’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere, le aziende in cui la carica più elevata è ricoperta da una donna sono solo il 25% del totale delle imprese italiane. Imprenditoria Femminile

Ciò avviene mentre contestualmente il numero delle donne che ricoprono cariche nel mondo imprenditoriale si è andato riducendo dello 0,46%, perdendo quasi 12mila posizioni tra dicembre 2019 e dicembre 2021.

“Bisogna far crescere la presenza delle donne nelle imprese”, l’invito del presidente Unioncamere Andrea Prete, “poiché i nostri studi mostrano che le donne sono più innovative, più attente ai valori della sostenibilità ambientale, più responsabili nei riguardi dei loro collaboratori. Le donne sono essenziali per accelerare la ripresa economica”.

Ma il trend mostra comunque una (lieve) crescita. Le donne al vertice da marzo 2020 sono infatti 8602 in più (+0,88%). Un piccolo passo in avanti in un contesto in cui, come si legge, la presenza femminile tende a ridursi al salire del livello di responsabilità.

Le donne presidente sono infatti 33.645. Pur aumentando del 2,03%, restano comunque solo il 18,03% del totale. Maggior incidenza hanno invece le donne vice presidente: sono 18.327, rappresentano il 26,57% del totale e sono aumentate del 3,37% da dicembre 2019. Il maggior numero di incarichi riguarda soprattutto il ruolo di consigliere (225mila, pari al 25,4% del totale, in crescita del 2,52% rispetto a dicembre 2019).

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