Agevolazioni assunzioni 2020, bonus IO Lavoro: come funziona, requisiti, quando è cumulabile

Agevolazioni assunzioni 2020, bonus IO Lavoro

In arrivo bonus fino a 8mila euro per le assunzioni di giovani e disoccupati, del quale potranno usufruire i datori di lavoro privati, che assumeranno persone dai 16 ai 24 anni, oppure di età maggiore, ma solo se senza occupazione da almeno 6 mesi

 

Arrivano incentivi per i datori di lavoro privati. Si tratta della misura “IncentivO Lavoro”, che sarà maggiormente conosciuta con la sigla “IO Lavoro”. Il provvedimento dell’Anpal del febbraio 2020 consiste in un bonus fino a 8mila euro per le assunzioni di giovani e disoccupati. Ecco come funziona, a chi spetta, quali sono i requisiti da rispettare e quando è cumulabile.

Come funziona IO Lavoro? Ecco in cosa consiste l’incentivo nel 2020

Agevolazioni assunzioni 2020, bonus IO LavoroL’incentivo stabilisce un importo pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, fatta eccezione dei premi e contributi Inail. Il limite temporale è fissato in 12 mesi, mentre invece la somma massima che può essere erogata ammonta a 8060 euro annui.

Lo ha annunciato, come detto, un decreto Anpal, che introduce una misura per la quale vengono erogati dei bonus riconosciuto alle imprese che effettuano nuove assunzioni tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2020 con due tipologie di contratto: a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; apprendistato professionalizzante.

IO Lavoro, a chi spetta l’incentivo per le assunzioni: i requisiti 2020

L’incentivo per le assunzioniIO Lavoro” spetta a datori di lavoro privati che assumono persone appartenenti a due categorie: i giovani, ossia le risorse dai 16 ai 24 anni di età, e i disoccupati, per i quali il criterio è stabilito nel fatto che siano senza un’occupazione da almeno 6 mesi. Le imprese che possono beneficiare di questo incentivo devono assumere persone che, contemporaneamente, non hanno avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con il medesimo datore di lavoro.

Inoltre, queste possono avere, come si legge, sede di lavoro ubicata nelle regioni ‘meno sviluppate’, ossia Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, così come nelle regioni ‘di transizione’, ovvero Abruzzo, Molise e Sardegna, e nelle regioni ‘più sviluppate’, ossia Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Marche e Lazio.

Come richiedere IO Lavoro 2020? Quando è cumulabile con altri incentivi

L’incentivo può essere richiesto tramite apposita domanda di ammissione, da presentare all’Inps, attraverso un apposito modulo telematico. Questo viene messo a disposizione sul sito ufficiale dell’Istituto, che ne calcolerà l’importo, e che ovviamente valuterà la rispondenza delle persone ai requisiti.

IO Lavoro 2020 è cumulabile anche con l’incentivo previsto per chi assume percettori di Reddito di Cittadinanza, nonché con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile e con altri incentivi di natura economica introdotti e attuati dalle regioni del Mezzogiorno, ovviamente verso i datori di lavoro privati con sede nel territorio di tali regioni.

 

Scopri i Master e Corsi che potrebbero Interessarti

Image

 

 

Iscriviti alla
Newsletter

Si prega di inserire una Email.
Si prega di inserire una Email.

Risorse Alma Laboris

Opportunità

Press Area

Publish modules to the "offcanvs" position.