Dalle banche alla finanza, dall'innovazione digitale alla farmaceutica, ecco l'elenco delle imprese in Italia che formano meglio i loro addetti.
Elettronica, sanità, finanza, informatica, banche, energia, ingegneria, telecomunicazioni. Quali sono le aziende appartenenti a questi settori dove c’è più attenzione nei confronti dei lavoratori? Dal 2008 Top Employers Institute certifica anche in Italia le imprese che hanno più cura dei rapporti con le risorse umane.
L’ente opera a livello mondiale dal 1991 con una sua strategia indipendente. Analizza, valuta le politiche in ambito risorse umane soprattutto di grandi imprese o multinazionali, sulla base di documentazioni prodotte dall’azienda stessa.
I risultati vengono poi sottoposti ad audit esterna. Se i passaggi soddisfano gli standard, l’azienda riceve una sorta di certificazione che la riconosce come virtuosa. Dura un anno: se vuole riottenere l’attestazione, si deve ricandidare e sottoporsi da capo a tutto il processo.
La metodologia prende in considerazione, in fase di valutazione, 600 best practice. Le imprese eccellenti sono considerate tali se accompagnano il lavoratore non solo in un percorso professionale, ma anche personale. Vengono quindi analizzati l’ambiente di lavoro, gli investimenti in formazione e in sviluppo, benefit su misura, politiche retributive personalizzate, una cultura aziendale innovativa.
Non tutte le aziende che intraprendono il percorso riescono ad arrivare alla fine. Quest’anno sono state 102 le italiane che ci sono riuscite, per un totale di 17 new entry.
L’elenco completo è invece consultabile sul sito di Top Employers Institute.
