Incentivi fotovoltaico 2020: chi può accedere, news dal GSE, detrazione Agenzia delle Entrate

Incentivi fotovoltaico 2020

Tutto ciò che c’è da sapere sulle agevolazioni legate all’utilizzo di energia solare.

L’energia solare, senza dubbio una vera e propria avanguardia per il nostro Paese, che sempre più cerca di alimentarne la diffusione in modo capillare su tutto il territorio nazionale. A tal proposito, da alcuni anni sono state pensate delle agevolazioni per l’utilizzo dei pannelli solari e degli impianti che trasformano l’energia del sole in energia che possa essere trasformata per soddisfare le esigenze della popolazione. Le ultime novità sugli incentivi per il fotovoltaico per il 2020: quali sono i soggetti che possono accedere, le news che i privati e le aziende devono apprendere per sfruttarne al meglio le potenzialità e ottenere la detrazione fiscale dall’Agenzia delle Entrate.

 

Incentivi fotovoltaico 2020 GSE: tutto ciò che c’è da sapere

Incentivi fotovoltaico 2020Lo sviluppo sostenibile, espressione ‘magica’ di cui tutti parlano. Le agende europee e mondiali sono sempre più fitte di iniziative che mirano al raggiungimento di economie nazionali e sovranazionali interamente votate allo sfruttamento di fonti di energia rinnovabile. Tra queste, senza dubbio tra le più comuni è l’energia solare. Non è un caso, infatti, che quando si pensa alla green energy si faccia per lo più associazione di idee con i pannelli solari, chiaro esempio in tal senso.

Se è vero che non tutti possono permettersi di sostenere i costi per l’energia solare, lo Stato italiano cerca di favorire l’utilizzo del fotovoltaico con degli incentivi appositamente pensati per permettere di favorire un settore strategico per una nazione.

Incentivi fotovoltaico GSE: lista impianti ammessi

Quali sono i soggetti che possono godere degli incentivi del fotovoltaico nel 2020? A stabilirlo è il Gestore dei Servizi Energetici, società per azioni interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze, alla quale sono attribuiti numerosi incarichi nel settore energetico. Tra questi, appunto, rientra la competenza nello stabilire quali sono gli impianti che possono accedere agli incentivi per installare impianti che utilizzano fonti di energia rinnovabile presso la propria abitazione o presso la propria azienda.

Periodicamente, il GSE emana un Decreto Ministeriale atto a stabilire in via preliminare quali sono le strutture ammesse. Il più recente è datato 4 luglio 2019; in esso viene specificato come gli edifici vengano suddivisi in tre categorie e una sottocategoria, in base alla tipologia, alla fonte energetica rinnovabile che intendono utilizzare, e alla categoria di intervento richiesta.

Nel Decreto viene specificato come nel gruppo A rientrino gli impianti eolici “on-shore" di nuova costruzione, integrale ricostruzione, riattivazione o potenziamento e i fotovoltaici di nuova costruzione. Esiste anche un sottogruppo del gruppo A, denominato gruppo A-2, che comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell'eternit o dell'amianto.

 

Incentivi fotovoltaico 2020: come accedere?

Accedere agli incentivi per il fotovoltaico non è una eventualità aperta a tutti: per farlo, infatti, occorre rispettare dei criteri che vengono stabiliti dal GSE. Questi vengono suddivisi a seconda della potenza dell'impianto e del gruppo di appartenenza.

Chi può accedere agli incentivi per il fotovoltaico? Se l’impianto in questione ha 20 kW, oppure inferiore a 1 MW, e appartiene ai gruppi A o A-2, questo deve essere iscritto ai Registri, che provvederanno ad assegnare loro il contingente di potenza disponibile sulla base di specifici criteri di priorità.

Qualora invece si parli di un impianto di potenza superiore o uguale a 1 MW che appartiene ai gruppi A, B e C, vi è l’obbligo di partecipare a procedure d’asta, attraverso le quali è assegnato il contingente di potenza disponibile, in funzione del maggior ribasso offerto sul livello incentivate e, a pari ribasso, applicando ulteriori criteri di priorità.

Come inviare la richiesta per accedere agli incentivi per il fotovoltaico? Sia le richieste di iscrizione ai Registri e alle Aste che le richieste di accesso agli incentivi per gli impianti risultati ammessi in posizione utile in graduatoria devono essere inviate esclusivamente tramite il Portale FER-E. Ciò è possibile solo registrandosi all'Area Clienti del sito. In questa fase il GSE dovrà ricevere la documentazione che attesta il possesso dei requisiti necessari e dei criteri di priorità.

Incentivi fotovoltaico: scadenze dei bandi per il 2020

Accanto ai criteri di cui abbiamo discusso, il GSE ha pubblicato anche le date di scadenza dei bandi per quanto riguarda gli incentivi per il fotovoltaico per l’anno solare 2020. Sono previsti sette bandi per la partecipazione ai Registri e/o alle Aste. Ecco le date pubblicate:

  1. 30 settembre 2019 30 ottobre 2019
  2. 31 gennaio 2020 1° marzo 2020
  3. 31 maggio 2020 30 giugno 2020
  4. 30 settembre 2020 30 ottobre 2020
  5. 31 gennaio 2021 2 marzo 2021
  6. 31 maggio 2021 30 giugno 2021
  7. 30 settembre 2021 30 ottobre 2021

 

Scarica il Regolamento Operativo GSE per l'acesso agli Incentivi

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Detrazione fiscale impianto fotovoltaico Agenzia delle Entrate

Accanto agli incentivi, lo Stato italiano ha anche disposto che per coloro i quali vogliano adottare il fotovoltaico come soluzione per utilizzare energia rinnovabile a casa propria o nella propria azienda, esista la possibilità di godere di una detrazione, variabile in base alla specifica fattispecie. Nello specifico, è l’Agenzia delle Entrate che ha stabilito come e in che misura questi benefici possano essere accordati, anche con la cosiddetta cessione del credito fotovoltaico.

Detrazione fotovoltaico: le ultime novità per la casa

Chi decide di utilizzare il fotovoltaico a casa propria, stando alla normativa attuale, può usufruire della detrazione fiscale del 50%. Si tratta di una misura, questa, valida sia per le case singole che per i condomini, che nello stesso modo possono beneficiare di tale agevolazione.

La detrazione per il fotovoltaico viene ripartita in 10 rate annuali. A tal proposito, anche per il 2019 è stata confermata l’IVA agevolata al 10% per un tetto massimo di spesa di 96mila euro. Stando a quanto apprendiamo, anche la Legge di Bilancio 2020 dovrebbe aver confermato questa possibilità.

Cessione del credito fotovoltaico: come funziona per le aziende?

In alternativa alla più ‘classica’ detrazione sul fotovoltaico, esiste anche la possibilità di andare incontro a una cessione del credito per gli impianti solari. Il beneficiario della detrazione può infatti trasferire il corrispondente credito al proprio installatore, previa che ciò sia stato concordato con quest’ultimo.

Per usufruire della cessione del credito fotovoltaico occorre tuttavia rinunciare alle detrazioni fiscali del 50% di cui si sarebbe beneficiato nei successivi dieci anni. Si tratta di un’operazione, questa, priva della natura finanziaria, per cui il meccanismo è escluso dall'applicazione dell'IVA. Tuttavia, la cessione del credito sul fotovoltaico è soggetta all'imposta di registro proporzionale con aliquota dello 0,50% sul valore presunto dei crediti.

 

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