Il settore finanziario è sempre più orientato verso scelte sostenibili, pertanto non desta particolare stupore se l’acqua, a breve, potrebbe conquistare i segmenti dei listini delle piazze finanziarie dedicati ai mercati delle materie prime.
Questa molecola, fondamentale per la vita e per infiniti e incalcolabili cicli produttivi, può essere considerata a tutti gli effetti la base, su cui costruire una valida e personale strategia di finanza sostenibile. L’utilizzo di questa risorsa dovrà essere messo al vaglio, in modo da permettere un utilizzo consapevole e razionalizzato da parte dei fruitori: qualsiasi abuso e utilizzo sconsiderato delle falde acquifere verrà inserito all’interno di un report, in cui si sarà chiamati a illustrare le strategie di breve e medio termine per adottate per ridimensionare l’impronta ambientale. I mercati comunque, non focalizzano la loro analisi esclusivamente sui processi che vanno dalla sorgente al rubinetto, bensì tengono conto di qualsiasi tipologia di impiego, molto spesso distinti in “diretto” o “indiretto”.
Nello scenario attuale, alcuni prodotti finanziari correlati a questa preziosa molecola possono essere facilmente scambiati: gli investitori, infatti, hanno la possibilità di acquistare quote di Etf da aziende che sono coinvolte in business in cui l’acqua diventa fondamentale.
Gli Etf, cosa sono e perché sono importanti
L’acronimo Etf sta per exchange-traded-fund, e indica una particolare categoria di fondi d’investimento quotati in borsa, che hanno la caratteristica di essere a gestione passiva poiché si legano a un indice azionario preesistente o a determinati valori di riferimento.
Facendo un rapido esempio, gli Etf sull’acqua possono includere aziende che si occupano di fornire infrastrutture per la gestione dell’acqua (fognature, pompe, ecc.) oppure aziende dedite al trattamento della molecola attraverso la tecnologia (desalazione, purificazione, ecc.)
Questo tipo di risorsa molto spesso fa gola anche ad aziende che non hanno minimamente a cuore la tutela delle risorse aziendali pertanto bisogna monitorare l’andamento di questi mercati, cercando di preservare quanto più possibile l’ambiente.
La finanza sostenibile comunque, può offrire importanti occasioni di business: fondamentale sarà elaborare delle strategie che possano conciliare business e territorio, affinché possano esserci dei risvolti positivi sia da un punto di vista finanziario, che strettamente sociale.
