I due gruppi si fondono in un’unica società, che avrà sede in Olanda, ma residenza fiscale in Italia, e sarà quotato sia dalla borsa italiana che da quella spagnola. Gli azionisti attuali riceveranno azioni ordinarie MediaforEurope per ogni azione Mediaset posseduta
Il voto favorevole della maggioranza dell’assemblea dei soci di Mediaset ha emesso un verdetto: nasce una nuova società, frutto della fusione del Biscione con il gruppo Mediaset España. Negli scorsi giorni sono stati mossi i primi passi per una incorporazione transfrontaliera dei due gruppi, che confluiranno nella nuova società holding del Gruppo Mediaset. Si chiamerà MediaforEurope, e sarà una società di diritto olandese, interamente e direttamente controllata da Mediaset.
Stando a quanto apprendiamo, l’assemblea dei soci ha espresso il 78% di preferenze favorevoli all’unione delle due società, con solo il 21% dei membri contrari. Dissapori con Vivendi, azionista di minoranza (detiene, infatti, il 9,99% delle azioni di Mediaset), che sembrava decisamente contrario all’operazione. Non sembra preoccuparsene l’amministratore delegato Mediaset Pier Silvio Berlusconi: “Non crediamo che Vivendi eserciterà il recesso, perché siamo convinti che non ne abbia alcuna intenzione, ma anche che nel caso ci saranno altri investitori pronti a entrare in campo. Il mercato ha votato più con noi. Questa è l’unica strada per essere competitivi”.
La nuova società avrà la propria sede in Olanda, la residenza fiscale in Italia, e sarà quotata sia dalla borsa italiana che da quella spagnola; a tal proposito, il 5 settembre, giorno successivo alla fusione, Madrid ha recuperato venti punti percentuali. Tutti coloro i quali controllano azioni Mediaset e Mediaset España, riceveranno in cambio azioni ordinarie MediaforEurope per ogni azione Mediaset dagli stessi posseduta.
