Nell'ambito delle strategie di inclusione e coesione sociale, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha lanciato una nuova e incisiva campagna di sensibilizzazione, mirata a promuovere i benefici del lavoro regolare e a contrastare il fenomeno sempre più diffuso del lavoro irregolare.
by
Redazione Alma Laboris
In un mondo imprenditoriale sempre più complesso e competitivo, le aziende italiane sono chiamate a innovare continuamente per restare al passo con i cambiamenti. In questo contesto, il Legal Project Management (LPM) emerge come un approccio rivoluzionario, offrendo soluzioni efficaci per ottimizzare la gestione dei progetti legali interni.
by
Redazione Alma Laboris
In una decisione che getta luce sui diritti degli agenti commerciali all'interno del mercato unico europeo, la Corte di Giustizia Europea (CJEU) ha emesso una pronuncia cruciale nella causa C-593/21, NY contro Herios Sarl, che tratta della questione dell’indennità di fine rapporto in favore dei sub-agenti commerciali.
by
Redazione Giuristi
Nel corso del 2023, abbiamo assistito a trasformazioni significative nel settore della privacy, guidate da innovazioni tecnologiche e sviluppi normativi. Mentre ci avviciniamo alla metà del 2024, è fondamentale esaminare come queste tendenze stiano plasmando il panorama della privacy.
by
Redazione Giuristi
Il panorama del mercato del lavoro in Italia ha mostrato segnali interessanti nei primi dieci mesi del 2023, secondo i dati recentemente pubblicati dall'INPS.
by
Redazione Giuristi
In una sentenza cruciale, la Corte di Cassazione ha stabilito un importante precedente riguardo al comportamento dei dipendenti sui social network. Nell'ordinanza n. 35922 del 22 dicembre 2023, è stato chiarito che un dipendente può essere legittimamente licenziato per aver diffamato la propria azienda sui social media.
by
Redazione Giuristi d'Impresa
L'evoluzione della Generative Artificial Intelligence (GenAI) sta rivoluzionando il settore legale, in particolare il Legal Tech in Italia, offrendo opportunità innovative e affrontando sfide etiche e pratiche.
La GenAI si distingue per la sua capacità di generare nuovi dati, estendendo la sua applicazione oltre la semplice analisi o classificazione delle informazioni. Nel campo legale, ciò include la generazione di testi legali, contratti e atti. Con l'abilità di adattarsi e imparare dai dati, migliora costantemente la precisione e l'efficacia delle operazioni. Un report di Goldman Sachs del marzo 2023 suggerisce che la GenAI potrebbe automatizzare fino al 44% delle attività legali negli USA.
Le applicazioni della GenAI nel settore legale
- Automazione dei Processi Legali: La GenAI può automatizzare compiti ripetitivi come la compilazione di moduli e l'organizzazione di documenti, riducendo il tempo e lo sforzo necessari.
- Ricerca Giuridica Avanzata: Strumenti basati su GenAI possono analizzare rapidamente archivi di leggi, identificando materiale rilevante e pattern che sfuggirebbero a ricerche manuali.
- Assistenza Decisionale e Previsioni: Modelli predittivi basati su GenAI offrono previsioni sull’esito dei procedimenti giudiziari, aiutando i legali a definire strategie più informate.
- Compliance e Monitoraggio Normativo: GenAI può monitorare continuamente cambiamenti nelle leggi e regolamenti, segnalando aree che richiedono attenzione.
- Interazione Cliente-Avvocato: Chatbot avanzati basati su GenAI possono gestire interazioni preliminari con i clienti, migliorando l'efficienza e l’esperienza del cliente.
Nel 2024, si prevede che l'adozione di GenAI nel LegalTech continuerà a crescere. Il LegalGeek 2023 ha evidenziato l'importanza di strategie ben definite per l'utilizzo della GenAI, con un'enfasi sull'equilibrio tra tecnologia e necessità umane.
Data la rapida evoluzione della GenAI, è cruciale sviluppare un framework etico e normativo adeguato. Codici di condotta specifici per l’uso dell’IA potrebbero aiutare a guidare la creazione di standard e garantire un uso etico e responsabile della tecnologia nel settore legale.
by
Redazione Giuristi
Sul sito del Ministero del Lavoro è stato pubblicato il Decreto 365 che individua, per il 2024, sia i settori che le professioni che rilevano un tasso di disparità uomo-donna superiore di almeno il 25 per cento la disparità media uomo-donna, sulla base delle elaborazioni effettuate dall’lstat in relazione alla media annua del 2022.
by
Dott. Michele Regina
- Giuristi d’impresa in Francia, il legal privilege diventa legge
- Il tempo determinato e la somministrazione: lettura del Ministero del lavoro a valle della Circolare n°9
- Recesso datoriale, cos’è e cosa significa: tutto quello che c’è da sapere
- Lavoro intermittente: cos’è e cosa prevede la legge a riguardo