Under 35: alcuni consigli sul mondo del lavoro

lavoro

Stai terminando l’università e l’ansia del dopo ti divora?

Sei alla soglia dei trent’anni e hai scoperto di non essere soddisfatto della tua professione o del tuo percorso di studi? Non è mai troppo tardi per dare una sterzata alla tua carriera e cercare una nuova collocazione, magari più stimolante e più in linea con il tuo sentire. Attraverso questo breve vademecum vogliamo darti dei piccoli consigli pratici su come rapportarti con il mondo del lavoro.

Alcuni consigli per sviluppare al meglio la tua carriera

  1. L’università conta, ma conta anche tutto quello che c’è intorno: stando all’ultimo rapporto di Almalaurea sulla condizione dei laureati e delle laureate, il 40% degli intervistati non trova coerenza tra il proprio percorso di studi e gli sbocchi lavorativi. Questo capita soprattutto per chi sceglie percorsi formativi non immediatamente professionalizzanti, pertanto in quel caso il lavoro che si va a fare non è il risultato di quanto appreso, ma la sommatoria di skill e competenze trasversali. Ad un occhio disattento questa possibilità potrebbe sembrare ingiusta, in realtà invece può avere una chiave di lettura positiva: certi ruoli infatti, si acquisiscono solo attraverso l’esperienza diretta. Il consiglio? Studia seriamente ma coltiva tanti e diversificati interessi: saranno le tue passioni a farti fare la differenza;
  2. Dai un senso al tuo percorso: capita molto spesso di avere uno stop, di avere un periodo anche piuttosto lungo, in cui non abbiamo studiato o avuto esperienze professionali. Di frequente si è soliti giustificare questi break millantando, o buttando le mani avanti e cadendo nel vittimismo: niente di più fallimentare. Usiamo questi spazi vuoti e riempiamoli raccontando del tempo che abbiamo destinato alle nostre passioni: anche l’immobilità ha un senso e un valore;
  3. Non sei sotto esame: vivi il colloquio non come se fossi alla Maturità (dieci anni dopo), ma vivilo come esperienza, come possibilità di confronto. Dimostrati entusiasta, consapevole, sii onesto/a e lascia pure trasparire la tua natura, mantenendo però sempre il baricentro e non sbandando verso il confidenziale;
  4. Le vocazioni sono superate: il tuo lavoro ideale non sarà uno e non corrisponderà per forza a quello che scrivevi nei tuoi diari di giovane adolescente. Il mercato del lavoro è in continua evoluzione, le formazioni pure e crude esistono, ma ormai sono in fase di archiviazione. Il futuro sarà all’insegna della multidisciplinarietà pertanto i professionisti capaci di spaziare in più ambiti avranno tante possibilità, e soprattutto non saranno guardati dai recruiter come soggetti in preda a una crisi di identità.

Ultimo punto, ma non meno fondamentale: se sei un under 35 sei stato sicuramente apostrofato come nullafacente e scansafatiche. Recenti ricerche in realtà indicano l’esatto opposto: le nuove generazioni sono infatti quelle più istruite nella storia, quelle da sempre abituate a reinventarsi e a porsi in ascolto, nonché a dimostrare una flessibilità notevole. Scegli di costruire, scegli di seminare: arriverà anche il tempo della raccolta.

Iscriviti alla
Newsletter

Si prega di digitare Nome e Cognome.
Si prega di inserire una Email.
Campo non Valido

Risorse Alma Laboris

Opportunità

Press Area

Offerta Formativa

Placement

La Business School

ALMA IN.FORMA