Il settore delle costruzioni consuma il 50% delle risorse nella fase di estrazione di materiale, e al contempo, il 35% nella fase di produzione totale dei rifiuti.
- Redazione Energy Management
Il settore delle costruzioni consuma il 50% delle risorse nella fase di estrazione di materiale, e al contempo, il 35% nella fase di produzione totale dei rifiuti.
Circa il 93% degli italiani si dice attivo o intenzionato ad applicare comportamenti virtuosi in ottica di risparmio energetico.
Un gruppo di scienziati ha realizzato il primo sistema a base biologica per l’accumulo e il rilascio di idrogeno.
L’incremento del fabbisogno energetico e la crescita della produzione elettrica da fonti energetiche rinnovabili hanno reso necessaria la progettazione di nuovi sistemi di accumulo dell’energia, in modo da avere, per il futuro, approvvigionamenti energetici stabili.
Prima di effettuare un confronto tra queste due fondamentali tipologie di tecnologie, è utile soffermarsi sulla definizione di cogenerazione: quest’ultima permette la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica partendo da un’unica fonte di energia primaria.
Stando all’ultimo Decreto Aiuti approvato dal Consiglio dei Ministri, è prevista nei prossimi mesi, l’individuazione di ulteriori aree idonee all’installazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, nonché una netta semplificazione dei procedimenti per la realizzazione degli impianti stessi.
Sono nove le città italiane scelte dalla Commissione UE invitate a partecipare alla Missione Ue per cento città intelligenti e a impatto climatico zero entro il 2030.
Il 2022 sarà un anno particolarmente positivo per l’energia del vento, che conoscerà una forte espansione in tutta Europa.
Il Decreto cosiddetto PNRR 2 porterà con sé numerose novità per quanto riguarda l’argomento della sicurezza sul lavoro.
Ancora un ottimo traguardo per l’Italia nel campo dell’energia rinnovabile.
Il Governo sblocca sei parchi eolici per contrastare la crisi energetica dettata (anche) dal conflitto in Ucraina.
Dare una nuova vita alle bioplastiche, un materiale ad alto contenuto tecnologico, biodegradabile e compostabile.
Il momento in cui viviamo ci impone delle profonde riflessioni: da dove proviene l’energia in Italia?
175 Paesi hanno detto ‘sì’ all’istituzione di un trattato contro l’inquinamento da plastica.
Redatta dalla Commissione europea una prima bozza sulle azioni da intraprendere per contrastare il caro prezzi.