Sostenibilità nella supply chain: come ridurre l’impatto ambientale

La sostenibilità è diventata un obiettivo prioritario per le catene di approvvigionamento moderne.
Ridurre l'impatto ambientale significa ripensare i modelli produttivi, logistici e distributivi per minimizzare emissioni, sprechi e consumo di risorse, in linea con gli obiettivi ESG e le aspettative di consumatori e stakeholder.
Strategie per una supply chain più green
Le aziende adottano soluzioni come l’uso di packaging sostenibili, l’ottimizzazione dei trasporti, la gestione circolare dei materiali e la digitalizzazione dei processi. Anche la scelta dei fornitori è orientata a criteri di responsabilità ambientale e sociale, attraverso valutazioni e audit periodici.
Benefici della sostenibilità nella catena logistica
Integrare la sostenibilità consente di ridurre i costi operativi, aumentare la reputazione aziendale, attrarre investitori sensibili ai criteri ESG e prevenire rischi regolatori. Una supply chain sostenibile è anche più resiliente e pronta a rispondere a crisi e cambiamenti normativi.
Competenze richieste ai professionisti della supply chain
Oltre alla logistica e alla pianificazione, chi lavora nella supply chain deve conoscere normative ambientali, strumenti di misurazione dell’impatto e tecniche di green procurement. È un campo in cui si richiede aggiornamento continuo e capacità di innovazione strategica.
Per chi desidera sviluppare competenze in quest’ambito, può essere utile valutare il Master in Supply Chain.