Dalla pandemia in poi è aumentato in maniera esponenziale il numero di aziende che scelgono la modalità del video colloquio online come strumento di assunzione comune per selezionare i candidati.
Ma, per loro, il pericolo è dietro l’angolo: ecco cinque errori, apparentemente innocui, da evitare in questa fase.
Il primo errore da evitare assolutamente è quello di posizionarsi in un ambiente in cui ci sono troppe distrazioni. Ciò che l’intervistatore vede o sente, può essere un fattore davvero importante. La soluzione in questo caso è quella di anticipare le interruzioni ed eliminare le distrazioni, almeno quelle controllabili.
Inoltre, alcuni candidati commettono l'errore di pensare che un colloquio video sia più casuale di un incontro di persona perché il responsabile delle assunzioni non è nella stessa stanza. È importante presentarsi allo stesso modo a un colloquio di lavoro online e a uno fisico. È dunque importante segnalare la propria professionalità dall’abbigliamento alla postura, entrambi fattori chiave.
Terzo consiglio è quello di testare, sempre, la propria connessione Wi-Fi. Il colloquio può deragliare prima ancora che inizi se la connessione non è sufficientemente stabile o potente. La soluzione è quella di verificare in anticipo la larghezza di banda di cui si ha disposizione.
Collegato a ciò, il problema della scarsa – o dell’eccessiva – illuminazione dell’ambiente. Il vantaggio del video rispetto a un'intervista telefonica è vedere le espressioni facciali; è un peccato perderlo con un ambiente scarsamente illuminato. Affidarsi alla luce naturale, ma anche a una lampada, è un modo per segnalarsi al meglio.
Ultimo, ma non ultimo, il contatto visivo. Può essere persino facile dimenticare di guardare la telecamera e l'intervistatore in una chat video. Ma il contatto visivo regolare è il modo in cui segnaliamo che ci stiamo connettendo con il nostro pubblico. Creare un piccolo promemoria per suggerire di guardare la camera è quantomai essenziale.
